Roger Scruton (1944–2020) è stato un filosofo, saggista e scrittore britannico di fama internazionale, autore di oltre quaranta libri dedicati alla filosofia, all’estetica, alla politica, alla musica e alla cultura. Figura di riferimento del pensiero conservatore contemporaneo, ha saputo coniugare profondità teorica e chiarezza espositiva, rivolgendosi tanto al pubblico accademico quanto ai lettori generalisti.
È stato Fellow della British Academy e della Royal Society of Literature. Ha insegnato filosofia in Inghilterra e negli Stati Uniti e ha ricoperto il ruolo di Visiting Professor presso il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Oxford e di Senior Fellow all’Ethics and Public Policy Center di Washington D.C.
Tra le sue opere più note figurano Come essere conservatori, Il significato della cultura, Anima e corpo, Confessioni di un eretico e On Human Nature, considerato una sintesi matura della sua visione filosofica. Nei suoi ultimi anni ha pubblicato anche The Disappeared e Fools, Frauds and Firebrands – un aggiornamento del provocatorio Thinkers of the New Left (1986), con nuovi capitoli su Lacan, Deleuze e Badiou, oltre a riflessioni critiche su storici e intellettuali come Eric Hobsbawm e Ralph Miliband.
La sua riflessione sul ciclo wagneriano si è concretizzata nel volume The Ring of Truth, mentre con Where We Are ha offerto un’analisi lucida sul significato della Brexit per l’identità britannica. Il suo pensiero, sempre controcorrente e animato da un profondo senso del sacro e della bellezza, continua a esercitare un forte impatto nel dibattito culturale e filosofico contemporaneo.